venerdì 8 febbraio 2008

SEI PROPRIO UN TIPO IN GAMB....INO

Oggi non mi va proprio di parlare di politica, non mi va di leggere i giornali, non mi va di fare un cazzo, vedo tutto nero e ho dei strani presagi:
- che saremo invasi dagli alinei "I VELTRONIANI"
- che per due mesi saremo circondati ed assediati dai "GAZEBO" (negli anni ottanta era un cantante nel nuovo millenio un incubo)..al posto di dire mi sono fatto la casa in montagna si dirà mi sono fatto il gazebo in piazza san babila!
- il prossimo Governo avrà solo 12 ministri e ministeri (la catastrofe del pubblico impiego!)
- di cattolico in cattolico costruiremo la nostra chiesa: fedeli come mattoni e laici pronti all'esilio coatto....
- non ci saranno più 24 e rotti partiti ma due soltanto, al parlamento non dovranno più fare la conta dei voti....
- i giornali scriveranno soltanto dei peli pubici di sarkozy e carla
- le tv manderanno in onda solo i fakes che girano su youtube
-alitalia sarà definitivamente venduta e finalmente anche sui voli alitalia ci saranno le hostess che si spogliano low-cost e la vinegrette

a parte l'italia oggi ho letto "The Colorful nicknames" della mafia ItaloStatunitense:

-- Vincent "Elmo" Amarante
-- Thomas "Tommy Sneakers" Cacciopoli
-- Domenico "The Greaseball" Cefalu (questo è il mio mito!)
-- John "Jackie the Nose" D'Amico (geniale!)
-- Vincent "Vinnie Hot" Decongilio (un vero sciupafemmine)
-- Joseph "Joe Gag" Gaggi
-- Anthony "Buckwheat" Giammarino
-- John "Johnny Red Rose" Pisano (il romanticone)
-- Richard "Fat Richie" Ranieri (lo adoro!)
-- Michael "Mike the Electrician" Urciuoli (gli ho chiesto un preventivo per cambiare i faretti in cucina)

la fantasia al potere!
che differenza rispetto all'ITALIA e mi immagino i nickname dei nostri politici

-- Romano "mortadella" Prodi
-- Silvio "mediaset" Berlusconi (e mille altri....)
-- Walter "obama" Veltroni (ma anche Walter "barak" Veltroni, ma anche wolter "valterino" Veltroni, ma anche....)
-- Teodoro "er pecora" Bontempo
-- puff puff puff ....
ecco che a ripensare all'Italia sono ricaduto nel parlare di politica e mi è tornata la tristezza!

Vabbè mi rileggo i nickname della mafia e mi gurado "the snatch"....



[Enrico]

3 commenti:

Anonimo ha detto...

...inquietante, immagino Goffredo "big whale" Bettini, che declinerà con tutta la sua geometrica potenza la sua visione rispetto a cultura e politica della casa...

Ho sentito che la Gabbanelli ha detto che se le schede bianche raggiungeranno una soglia del 40% dovrebbero intervenire le istituzioni europee, risulta a qualcuno?

[P]

Comitato RiGenerazione ha detto...

perfetto, il "saggio sulla lucidità" all'italiana. Mi arrovello da due giorni e devo ammettere che di speranze ne vedo poche. Quindi becchiamoci Mimmo Calopresti in Parlamento e tanti giovanotti di cultura che aderiranno senza battere ciglio alla bella politica di Wally, i soliti noti stipendiati dal Berlusca e uno sparuto gruppo di fumettistici esponenti di "sinistra". L'inverno del nostro scontento.
F.

Anonimo ha detto...

Schede bianche di uno Stato membro ed Istituzioni Europee: non c'è nessuna previsione legale, per così dire.

Chissà cosa intendeva. Capisco che sono faccende complicate ma il mio primo commento è: ????

Certamente, se l'astensionismo arrivasse a livelli molti alti in uno Stato membro potrebbe esserci una eventuale risoluzione a livello di Consiglio Europeo (Capi di Stato e di Governo, la massima espressione di governance che spessissimo coincide con il minimo livello di comunitarizzazione ed obbligatorietà) che manifesti preoccupazione etc ma, ripeto, non c'è nessuna previsione nei Trattati vigenti (non c'era nemmeno nella Costituzione europea, tanto meno in quello di Lisbona).

Unico caso di intervento in affari interni da parte dell'Unione è la clausola di sospensione, introdotta nel Trattato sull'Unione europea (AKA Maastricht, in vigore dal 1993) (articolo 7) dal trattato di Amsterdam (che lo ha emendato ed è entrato in vigore dal 1999).

Tale clausola prevede che in caso di violazione grave e persistente da parte di uno Stato membro dei principi sui quali poggia l'Unione (libertà, democrazia, rispetto dei diritti dell'uomo, delle libertà fondamentali, dello Stato di diritto) lo Stato possa essere sospeso dall'esercizio di determinati diritti (ad esempio il diritto di voto in sede di Consiglio -dei Ministri nelle sue varie formazioni ed Europeo, a livello di Capi di Stato e di Governo-). Restano per contro impregiudicati gli obblighi che incombono allo stesso Stato membro.

A parte poi che chi prende la decisione è il Consiglio Europeo che NON è -ancora- una Istituzione comunitaria http://www.europarl.europa.eu/factsheets/1_3_7_it.htm (ma questo è un sofisma)
e se mai il CE prendesse una decisione si tratterebbe di "opportune raccomandazioni" saremmo per così dire, in pieno Diritto Internazionale.

C'è da poi dire che il Trattato di Lisbona (non ancora in vigore) prevede che " i cittadini sono direttamente rappresentati, a livello dell'Unione, nel Parlamento europeo" (art. 8, preso pari pari dalla bocciata Costituzione).

Dove l'avrebbe affermato? a me la gabba piace ma diffido dalle giovanne d'arco in generale.